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Trappola per il monitoraggio di insetti attirati dalla CO2, destinata esclusivamente al professionista ed allo studioso degli insetti.

 

Descrizione

Il corpo della trappola è costruito in plexiglass, incorpora una ventola collegata ad un retino per la raccolta degli insetti. La trappola viene collegata ad una batteria al piombo 12 volts 7,2 Amp. tramite un cavo di alimentazione lungo c.ca 190 cm, munito ad una estremità di capicorda faston o morsetti a coccodrillo. Gli insetti vengono attirati dalla CO2.

 

Indicazioni

Il monitoraggio con la CO2 è indicato per la cattura degli insetti ematofagi (zanzare, pappataci ecc).

 

Come funziona

Funzionando con la CO2, simula quanto avviene negli animali a sangue caldo durante la respirazione; la trappola libera CO2 (anidride carbonica) in quantità esigua ma sufficiente per attirare gli insetti ematofagi presenti nella zona. La fonte per ottenere la CO2 nel caso specifico, è il ghiaccio secco, chiamato anche dry ice utilizzato in vari settori industriali e nel catering. Questo ghiaccio secco viene introdotto all’interno del contenitore, passa dallo stato solido allo stato di gas (sublimazione) per fuoriuscire poi dai fori. A questo punto gli insetti targets, richiamati da questa sostanza, vengono aspirati e finiscono dentro il retino. Nel contenitore ad alto isolamento, bastano circa 700 gr. di ghiaccio secco per una notte intera.

 

Istruzioni

Nel caso si utilizzasse il ghiaccio secco, riempire il contenitore di circa 700 gr. di ghiaccio secco, accertarsi sempre, che i fori sulla base siano liberi, chiudere il coperchio ed appendere ad altezza di c.ca 160 cm sotto un albero, tettoia, etc. in zone normalmente frequentate dagli insetti da catturare, presso parchi pubblici, giardini, cimiteri, lontano da vento ed acqua. L’orario ideale per iniziare il monitoraggio è normalmente quello notturno, questo non esclude l’utilizzo nei confronti di insetti diurni attratti dalla CO2. Al momento della raccolta, staccare il retino prima di spegnere la trappola. Collocare in luoghi non frequentati dal pubblico.

Controllare sempre lo stato della batteria, tenendola sotto carica almeno una volta ogni 2 mesi nel periodo di non utilizzo.

 

 Consigli

Portarsi dietro fili di Nylon e vari agganci per appendere la trappola.

Dopo aver diviso il territorio in varie zone, collocare le trappole riportando il loro posizionamento su una planimetria.

Numerare le trappole facendo poi una scheda di monitoraggio per ognuna.

Mettere sempre il numero di telefono ed i riferimenti dell’utilizzatore della trappola.

 

Avvertenze

Questo apparecchio non è un gioco e deve essere utilizzato esclusivamente a scopo professionale per il monitoraggio, e manipolato da studiosi e professionisti del settore (operatori di disinfestazione, studiosi di università ed enti pubblici).

Ø  La Trappola:

  • Durante il funzionamento non toccare direttamente la ventola in funzione.
  • No esporre direttamente all’acqua.
  • La trappola e il ghiaccio secco devono essere lontani dalla portata dei bambini.
  • La trappola è stata progettata per utilizzare come fonte di CO2, solo il ghiaccio secco ovvero il Dry ice.

 

Ø  Contenitore e ghiaccio secco:

 

  • Il contenitore utilizzato, è stato adattato per il contenimento del ghiaccio secco; prima dell’utilizzo controllare sempre la pervietà dei fori in basso e non superare la quantità di ghiaccio secco indicata circa 700 grammi.
  • Con il ghiaccio secco, utilizzare solo all’aperto.
  • Mettere il ghiaccio secco nel contenitore dopo avere controllato bene la pervietà dei fori, alla base, in basso.
  • Tenere il contenitore largo in un luogo ben ventilato. L'anidride carbonica che il ghiaccio secco emana è un asfissiante, Se si trasporta il ghiaccio secco in un veicolo, tenere aperte le finestre. Non conservare il ghiaccio secco in una camera nel seminterrato o cantina con scarsa ventilazione.
  • Leggere anche la scheda tecnica e la scheda di sicurezza del ghiaccio secco (Dry Ice) fornite dal produttore.
  • Quando si maneggia il ghiaccio secco, indossare sempre guanti spessi protettivi, occhiali di sicurezza e maniche lunghe. Il ghiaccio secco può causare lesioni simili alle ustioni se viene a contatto con la pelle. 
  • Leggere sempre le indicazioni e le istruzioni del produttore, per il trasporto del ghiaccio secco   

Ø  Batteria e caricatore:

  • Leggere le istruzioni dell’utilizzo e della manutenzione della batteria e del caricabatteria.
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    Specie di zanzare catturate in varie zone d’Italia con IMT trap

    Anopheles plumbeus, An. claviger, An. maculipennis

    Cx theileri, Cx pipiens Cx univittatus Cx modestus, Cx Ortensis, Cx subochrea

    Oc caspius, Oc detritus, Oc  communnis,Oc Cinereus

    Cs longiaeolata, Cs annulata,

    Uranotaenia unguiculata

    Coquillettidia richiardii

    Aedes vexans

    Aedes geniculatis

    St. albopictus

     

    Per ulteriori informazioni:

    info@rayan-trap.it

    jamal.wehbe@alice.it

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    Scheda base Dicembre 2010

    Revisionata in data 07/04/2012

    Revisionata in data 04/05/2014

     


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